Come dicono di no le donne

1) Tu sei un bravo ragazzo: meriti di meglio.
(Quando si dice "bravo ragazzo" non c'è niente da fare)
2) No, guarda, lasciamo le cose così come stanno: non roviniamo tutto.
(Un po' come non andare in vacanza per rimanere contenti delle immagini viste in catalogo...)
3) No, meglio di no, siamo troppo diversi e troppo uguali allo stesso tempo. Non potrebbe mai funzionare.
(Forse forse l'ho scampata...)
4) Non che mi dispiaccia: mi aspettavo che prima o poi saremmo arrivati a questo punto, ma mi sembrava che tu avessi già capito dai miei atteggiamenti come stanno veramente le cose.
(Insomma: ti sei fatta corteggiare per dimostrare alle amiche che piaci)
5) No, il nostro segno zodiacale non sarebbe compatibile.
(Ah beh, se lo dice l'oroscopo...)
6) Guarda, mi prendi alla sprovvista; dovrei pensarci, ma intanto continuiamo a vederci.
(Ok, fissiamo pure un altro colloquio, tanto la pizza e il cinema li pago sempre io.)
7) Alle volte mi chiedo chi sono, da dove vengo, dove vado: non ho trovato risposte per me stessa, figuriamoci per un altro.
(A volte capisco i talebani...)
8) Io non posso pensare a te se non come a un buon amico o a un fratello.
(Magari un cugino lontano già che ci siamo...)
9) Restiamo amici.
(Voglio che tu resti comunque disponibile così posso raccontarti nei più dolorosi dettagli cosa faccio con gli uomini che mi piacciono davvero..)
10) Sei come un fratello per me.
(Non c'è speranza.)
11) Non posso perché ti voglio troppo bene!
(Eh già, di solito il fidanzato lo si odia o lo si tollera, giusto?)
12) Sono una single per vocazione.
(Mai mi metterei con uno sfigato come te!)
13) No, guarda, le donne come me sono destinate a rimanere sole...
14) C'è un po' di differenza d'età...
(Sei un matusa; e se fossi più giovane saresti troppo giovane.)
15) Mi attrai ma non in quel senso...
(Sei brutto sfigato e hai l'alito cattivo.)
16) La mia vita? Già abbastanza complicata in questo periodo.
(Non voglio che tu passi la notte da me, se no senti le telefonate degli altri ragazzi con cui mi sto dando da fare.)
17) Sono fidanzata.
(Preferisco il mio gatto a te!)
18) Non mi metto mai assieme a qualcuno con cui lavoro.
(Non uscirei con te nemmeno se fossimo nello stesso sistema solare, figurati nello stesso posto di lavoro...)
19) Sto dedicando tutte le mie energie alla carriera.
(Perfino una roba noiosa come il mio lavoro è più divertente di te.)
20) No, guarda, è un periodo che sono distratta da cose più grandi di me. Devo prendere delle decisioni che non so prendere, e così la mia percezione delle cose è confusa e incoerente.
(Ecco, adesso sono confuso anche io.)
21) Stare con te mi piace perché sei una persona davvero interessante e in gamba, ma il mio cuore è preso interamente da un'altra persona.
22) Il mio ideale sarebbe farti felice in qualche modo, ma ovviamente non nel modo che mi chiedi tu.
(Eh?)
23) Mi dispiace dovertelo dire così, ma su queste cose non si può mentire agli altri e soprattutto a se stessi.
24) Può darsi che ci ripensi: è il momento che è sbagliato, non la persona.
(E adesso che faccio? Torno dopodomani?)
25) Non sei tu che non vai bene per me: sono io che non vado bene per te.

Come dicono di no gli uomini


1) Sei come una sorella per me.
(Sei brutta.)
2) C'è una piccola differenza d'età...
(Sei brutta.)
3) Mi attrai ma non in quel senso.
(Sei brutta, la diplomazia comincia a scarseggiare...)
4) La mia vita? Già abbastanza complicata in questo periodo.
(Sei brutta.)
5) Sono fidanzato.
(Sei brutta.)
"Ah, si? E con chi?"
E' una storia lunga
(Uh, si mette male!)
6) Non mi metto mai assieme a qualcuno con cui lavoro.
(Sei brutta.)
7) Non sei tu, sono io.
(Sei brutta.)
8) Sto dedicando tutte le mie energie alla carriera.
(Sei brutta.)
9) Sono un single per vocazione.
(Sei brutta.)
10) Restiamo amici.
(Sei incredibilmente brutta.)

Il Dolce della Domenica

Il Salame di Cioccolato (o Inglese o Turco)
Ingredienti
1 busta di cacao amaro (125 g circa)
300 g di burro
150 g di zucchero
200 g di biscotti (gallette tipo oro saiwa)
2 tuorli d uovo
2 albumi

Preparazione
Far sciogliere il burro a temperatura ambiente o a bagno maria. Nel frattempo montare a neve gli albumi. Mettere in una terrina i tuorli, ed aggiungere a poco a poco zucchero e cacao, impastando e mescolando ai tuorli già battuti a neve. Spezzare in piccole parti (pezzetti da 1 cm circa) i biscotti ed aggiungere i pezzetti sempre mescolando, fino ad ottenere un impasto abbastanza consistente. Stendere il tutto su un foglio di carta stagnola ed avvolgerlo dandogli la forma di un salame. Chiuso bene il "salame al cioccolato" porlo in freezer per circa un ora (finchè non risulti duro alla pressione delle dita). Uscire poi dal freezer e scartare l’involucro. Tagliare a fettine non troppo spesse. Servire subito.

Rientro di Maria SS.ma delle Vittorie in Cattedrale

Domenica 28 febbraio

ore 17.00 La Sacra Immagine di Maria SS.ma delle Vittorie Patrona del popolo piazzese rientra in Cattedrale.

ore 17.30 Celebrazione solenne, presiederà S. E. Mons. Michele Pennisi sarà presente il capitolo Cattedrale, il clero, le autorità civili e militari.

Il popolo tutto è invitato a incontrare la Madre.

Il Cineappuntamento

Scusa ma ti voglio sposare
Cineteatro Garibaldi
fino al 2 marzo
Primo spettacolo ore 19.00; secondo spettacolo ore 21.30

La Farmacia di Turno


La Farmacia di turno oggi è: Vitale

Missione Patente

E' arrivato il momento di prendere la patente B o A1 e temi il fatidico quiz?!
Il Ministero dell'Interno offre la possibilità simulare la prova d'esame, riempiendo un questionario che ha le stesse caratteristiche delle schede ministeriali che affronterai all'esame. Puoi anche esercitarti sui singoli argomenti, scegliendone uno dall'elenco Argomenti.
Ricroda che la scheda è costituita da 10 domande, ciascuna recante tre risposte che possono essere vere o false, e che per superare la prova non devi commettere più di 4 errori.
Per iniziare il test clicca qui

Appuntamento con l'Arte

32 opere inedite di Renato Guttuso ad Enna è questo il titolo della mostra inaugurata il 21 febbraio dal Sindaco di Enna, Rino Agnello.
Le opere del Maestro Siciliano saranno esposte presso il Castello di Lombardia fino al 5 aprile.

Vocabolario al femminile

Ecco una lista di nove parole ed espressioni che le donne usano spesso ed il loro rispettivo significato..

1) BENE: questa è la parola che usano le donne per terminare una discussione quando hanno ragione e tu devi stare zitto.
2) 5 MINUTI: se la donna si sta vestendo significa mezz'ora. 5 minuti è solo 5 minuti se ti ha dato appena 5 minuti per guardare la partita prima di aiutare a pulire in casa.
3) NIENTE: La calma prima della tempesta. Vuol dire qualcosa... e dovreste stare all'erta. Discussioni che cominciano con niente normalmente finiscono in BENE.
4) FAI PURE: è una sfida, non un permesso. Non lo fare.
5) SOSPIRONE: è come una parola, ma un'affermazione non verbale per cui spesso fraintesa dagli uomini. Un sospirone significa che lei pensa che sei un'idiota e si chiede perchè sta perdendo il suo tempo lì davanti a te a discutere di niente (torna al punto 3 per il significato della parole niente).
6) OK: Questa è una delle parole più pericolose che una donna può dire a un uomo. Significa che ha bisogno di pensare a lungo prima di decidere come e quando fartela pagare.
7) GRAZIE: Una donna ti ringrazia? non fare domande e non svenire; vuole solo ringraziarti (vorrei qui aggiungere una piccola clausola: è vero a meno che non dica "grazie mille" che è PURO sarcasmo e non ti sta ringraziando. NON RISPONDERE non c'è di che perchè porterebbe a un: "quello che vuoi."
8) QUELLO CHE VUOI: è il modo della donna per dire vai a fare in ***o.
9) NON TI PREOCCUPARE FACCIO IO: un'altra affermazione pericolosa; significa che una donna ha chiesto a un uomo di fare qualcosa svariate volte ma adesso lo sta facendo lei. Questo porterà l'uomo a chiedere:'Cosa c'è che non va?' Per la riposta della donna fai riferimento al punto 3.

Miracoli di photoshop


"Weird Al" Yankovic - Bob

Guardate con attenzione questo video, parodia di uno di Bob Marley.
Riuscite a notare cosa caratterizza il testo della canzone?

Suggerimento: non è importante la lingua quanto le parole.



Se ancora non avete trovato la curiosa caratteristica, eccovi un aiutino.
Osservate questa frase: RACE FAST SAFE CAR

Soluzione: incredibile! tutte le frasi sono PALINDROMI! (eravate riusciti a notarlo?)

Storie -- Il Fiore

Quando l'imperatore morì, il giovane principe si preparò, con un po' di apprensione, a prenderne il posto. Il saggio e anziano consigliere gli disse: «Hai bisogno di un aiuto, subito. Prima di salire sul trono scegli la futura imperatrice, ma fa'attenzione: deve essere una fanciulla di cui puoi fidarti ciecamente. lnvita tutte le fanciulle che desiderano diventare imperatrice, ti spiegherò io come trovare la più degna». La più giovane delle sguattere della cucina reale, segretamente innamorata del principe, decise di partecipare. «So che non verrò mai scelta, tuttavia è la mia unica opportunità di stare accanto al principe almeno per alcuni istanti, e già questo mi rende felice» pensava. La sera dell'udienza, c'erano tutte le più belle fanciulle della regione, con gli abiti più sfarzosi, i gioielli più ricchi. Circondato dalla corte, il principe annunciò i termini della competizione: «Darò un seme a ciascuna di voi. Colei che mi porterà il fiore più bello entro sei mesi, sarà la futura imperatrice». Quando venne il suo turno, la fanciulla prese il seme, un minuscolo granello scuro e lo portò a casa avvolto nel fazzoletto. Lo interrò con cura in un vaso pieno di ottima terra soffice. Non era particolarmente versata ma riservava alla sua piccola coltivazione un'enorme pazienza e un'infinita tenerezza. Ogni mattina spiava con ansia la terra scura, in cui sperava di veder spuntare lo sperato germoglio. I sei mesi trascorsero, ma nel suo vaso non sbocciò nulla. Arrivò il giorno dell'udienza. Quando raggiunse il palazzo con il suo vasetto pieno solo di terra e senza pianta, la fanciulla vide che tutte le altre pretendenti avevano ottenuto buoni risultati. Il principe entrò e osservò ogni ragazza con grande meticolosità e attenzione. Passò davanti ad ognuna. I fiori erano davvero splendidi. Guardòanche la sguattera che non osava alzare gli occhi e quasi nascondeva il suo vasetto mestamente vuoto. Dopo averle esaminate tutte, il principe si fermò al centro del salone e annunciò il risultato della gara. «La nuova imperatrice, mia sposa, è questa fanciulla». Quasi si sentiva, nel silenzio profondo, il battito all'unisono di tutti i cuori. Senza esitazione il principe prese per mano la giovane sguattera. Poi chiarì la ragione di quella scelta. «Questa fanciulla è stata l'unica ad aver coltivato il fiore che l'ha resa degna di diventare un'imperatrice: il fiore dell' onestà. Tutti i semi che vi ho consegnato erano solo granelli di legno dipinto, e da essi non sarebbe mai potuto nascere nulla».

Questa è una favola naturalmente. Comunque, oggi, sarebbe quasi impossibile trovare un' imperatrice:ci siamo dimenticati di come si coltiva il fiore dell'onestà...

Donna al supermercato

Messaggio di speranza -- Le 4 candele


Le quattro candele, bruciando, si consumavano lentamente. Il luogo era talmente silenzioso,
che si poteva ascoltare la loro conversazione.
La prima diceva:
"IO SONO LA PACE,
ma gli uomini non mi vogliono: penso proprio che non mi resti altro da fare che spegnermi!"
Così fu e, a poco a poco, la candela si lasciò spegnere completamente.
La seconda disse:
"IO SONO LA FEDE
purtroppo non servo a nulla. Gli uomini non ne vogliono sapere di me, non ha senso che io resti accesa". Appena ebbe terminato di parlare, una leggera brezza soffiò su di lei e la spense.
Triste triste, la terza candela a sua volta disse:
"IO SONO L'AMORE
non ho la forza per continuare a rimanere accesa.Gli uomini non mi considerano E non comprendono la mia importanza. Troppe volte preferiscono odiare!" E senza attendere oltre, la candela si lasciò spegnere.
...Un bimbo in quel momento entrò nella stanza e vide le tre candele spente. "Ma cosa fate! Voi dovete rimanere accese, io ho paura del buio!" E così dicendo scoppiò in lacrime.
Allora la quarta candela, impietositasi disse:
"Non temere, non piangere: finchè io sarò accesa, potremo sempre riaccendere le altre tre candele: IO SONO LA SPERANZA"
Con gli occhi lucidi e gonfi di lacrime, il bimbo prese la candela della speranza e riaccese tutte le altre. CHE NON SI SPENGA MAI LA SPERANZA DENTRO IL NOSTRO CUORE...
...e che ciascuno di noi possa essere lo strumento, come quel bimbo, capace in ogni momento di riaccendere con la sua Speranza, la FEDE, la PACE e l'AMORE.

Inter - Chelsea 2-1 Highlights Champions League Sky





Vedremo a Stamford Bridge se i nerazzurri continueranno la favola Champions!!!

La Ass. SS.Crocifisso SoleLuna vince contro le Vedette S.Cataldo

Bentrovati amici sportivi e appassionati della PGS. Ieri sera presso il palasport di Piazza Armerina si e' svolto l'incontro tra la Ass. SS.Crocifisso SoleLuna e le Vedette S.Cataldo (Cl).partita valida per il camoinato under 17 di calcio a 5.Il risultato finale e’ stato di 13 a 3 per la SoleLuna. Eppure la partita non era iniziata nei migliori dei modi; infatti propri nei minuti iniziali un tiro da lontano sorprendeva il portiere locale, dando il vantaggio alla squadra ospite. Ma i ragazzi della SoleLuna, iniziano a macinare bel gioco e anche delle belle azioni fatte di passaggi veloci, riuscendo a pareggiare subito con una spettacolare azione fra Edoardo, Calogero e Mirko. La Sole Luna gioca molto bene supportata anche da Marco che chiude in difesa ogni possibile azione offensiva degli ospiti. La squadra locale in pochi minuti, prende in mano la partita e chiude il primo tempo in vantaggio per 5 a 1. Nel secondo tempo la musica non cambia e grazie anche la buona partita di Orazio, i due Alessandro, Alessio e delle belle parate di Mauro, la SoleLuna porta a casa un ottimo risultato. Le reti sono state realizzate da: 3 Mirko Golino,3 Alessio Sardo,2 Alessandro Russo,2 Edoardo Giordano, 2 Calogero Cucciuffo, 1 Marco Lombardo. La formazione della SoleLuna era cosi’ costituita: Cucciuffo Calogero, , Golino Mirko, Giordano Edoardo, Lombardo Marco, Palidda Orazio,Pisana Alessandro, Russo Alessandro, Sardo Alessio, Taglierino Mauro.

Umorismo del giorno..dedicato alle donne


Un giorno tre amici partirono per un’escursione e, all'improvviso, si trovarono davanti a un grande torrente impetuoso. Dovevano assolutamente passare dall'altra parte ma non avevano nessuna idea di come attraversarlo. Uno dei tre si mise allora a pregare:
- Ti prego, mio Dio, dammi la forza di attraversare il torrente!
PUF! Dio gli donò due braccia robuste e due gambe potenti così che fu capace di attraversare il torrente a nuoto in due ore, ma per due volte fu sul punto di annegare. Vedendo ciò, il secondo amico anche pregò a sua volta Dio chiedendo: - Ti Prego, Signore, dammi la forza... e i mezzi per attraversare il torrente! PUF! Dio gli diede una scialuppa e dei remi con cui poté attraversare il torrente in un'ora, ma per due volte fu sul punto di capovolgersi. Anche il terzo compagno, forte delle esperienze degli altri due, decise di rivolgersi a Dio:
- Ti prego, o Dio, dammi la forza, i mezzi... e l'intelligenza per attraversare il torrente!
PUF! Dio lo tramutò in donna. Lei verificò la cartina, camminò per circa 200 metri a monte e attraversò il ponte.

INTERVISTANDO DIO...

“Ho sognato d’intervistare Dio ”Ti piacerebbe intervistarmi?”, Dio mi domandò.”Se hai tempo” gli dissi. Dio sorrise. ”Il mio tempo è eterno,che cosa vuoi domandarmi?” ”Che sorprese hai per l’umanità?…” E Dio rispose… “Siete così ansiosi per il futuro, perché vi dimenticate del presente.Vivete la vita senza pensare al presente o al futuro.Vivete la vita come se non dovreste morire mai,e morite come se non aveste mai vissuto….” ”Avete fretta perché i vostri figli crescano, e appena crescono volete che siano di nuovo bambini. Perdete la salute per guadagnare i soldi e poi usate i soldi per recuperare la salute.” Le mani di Dio presero le mie e per un momento restò in silenzio, allora gli domandai Padre, che lezione di vita desideri che i tuoi bambini imparino? Dio rispose con un sorriso: Che imparino che non possono pretendere di essere amati da tutti , però ciò che possono fare è lasciarsi amare dagli altri. “Imparino che ciò che vale di più non è quello che hanno nella vita, ma che hanno la vita stessa. “Imparino che non è buono paragonarsi con gli altri. “Imparino che una persona ricca non è quella che ha di più, ma è quella che ha bisogno di meno.” “Imparino che in alcuni secondi si ferisce profondamente una persona che si ama, e che ci vogliono molti anni per cicatrizzare la ferita.” “Imparino a perdonare e a praticare il perdono.” “Imparino che ci sono persone che vi amano profondamente, ma che non sanno come esprimere o mostrare i loro sentimenti.” “Imparino che due persone possono vedere la stessa cosa in modo differente.” “Imparino che non si perdona mai abbastanza gli altri, però sempre bisogna imparare a perdonare se stessi.”
“E imparino che IO sono sempre qui. SEMPRE.”

CALCIO, CATANIA; LO MONACO: 13 SPAREGGI DECISIVI PER LA SERIE A


Per lo sprint finale il Catania chiede l'aiuto dei suoi sostenitori. "Ora vogliamo il grande sostegno dei nostri tifosi, perchè il pubblico rossazzurro al Massimino è stato determinante in questi anni - ha detto l'amministratore delegato Pietro Lo Monaco in una intervista al quotidiano 'La Sicilia' -. La promozione nella massima serie e le salvezze più difficili le abbiamo centrate insieme, nel nostro stadio. Questi 13 spareggi ci devono vedere tutti insieme, più forti, più uniti, più determinati. E' un campionato che resterà aperto fino alla fine e i risultati di domenica scorsa lo confermano. I conti non servono, serve il coraggio, la concentrazione, la determinazione".

Prezzi per la partita di Sabato ore 18 stadio Angelo Massimino di seguito i prezzi:

Curve 10 euro
Tribuna B 25 euro
Tribuna A 50 euro
Tribuna Elite 100 euro


Mi presento...


Ciao a tutti sono Daniele, da oggi potreste "incappare" in qualche mio post su questo interessantissimo blog!!! Spero di non abbassarne il livello !!!
Sono un tifossimo del Catania , appassionato di sport in genere e di fotografia e di tutto quello che genera in me curiosita' che reputo ingrediente indispensabile nella nostra vita!!!!

Grazie in anticipo per l'attenzione che mi dedicherete!

Daniele S.

Stazione Meteo




Basket - Siena - Bologna Highlights Coppa Italia - Il Siena vince la Coppa Italia 21-02-10

Storiella per riflettere

Dopo una lunga ed eroica vita, un valoroso samurai giunse nell'aldila' e fu destinato al paradiso.Era un tipo pieno di curiosita' e chiese di poter dare prima un'occhiata anche all'inferno.Un angelo lo accontento' e lo condusse all'inferno.Si trovo' in un vastissimo salone che aveva al centro una tavola imbandita con piatti colmi e pietanze succulente e di golosita' inimmaginabili.Ma i commensali, che sedevano tutt'intorno, erano smunti, pallidi e scheletriti da far pieta'.
"Com'e' possibile?", chiese il samurai alla sua guida.
"Con tutto quel ben di Dio davanti!".
"Vedi: quando arrivano qui, ricevono tutti due bastoncini, quelli che si usano come posate per mangiare,solo che sono lunghi piu' di un metro e devono essere rigorosamente impugnati all'estremita'. Solo cosi' possono portarsi il cibo alla bocca".Il samurai rabbrividi'.
Era terribile la punizione di quei poveretti che, per quanti sforzi facessero, non riuscivano a mettersi neppure una briciola sotto i denti.Non volle vedere altro e chiese di andare subito in paradiso.Qui lo attendeva una sorpresa.Il paradiso era un salone assolutamente identico all'inferno!
Dentro l'immenso salone c'era l'infinita tavolata di gente; un'identica sfilata di piatti deliziosi.
Non solo: tutti i commensali erano muniti degli stessi bastoncini lunghi piu' di un metro, da impugnare all'estremita' per portarsi il cibo alla bocca. C'era una soladifferenza: qui la gente intorno al tavolo era allegra, ben pasciuta, sprizzante di gioia.
"Ma com'e' possibile?", chiese il samurai.
L'angelo sorrise.
"All'inferno ognuno si affanna ad afferrare il cibo e portarlo alla propria bocca, perche' si sono sempre comportati cosi' nella vita.Qui al contrario, ciascuno prende il cibo con i bastoncini e poi si preoccupa di imboccare il proprio vicino".
Paradiso ed inferno sono nelle tue mani.
Oggi

Tutti i goal della 25a giornata di serie A

La scoperta del Dio dell'Amore e non della paura

C'era una volta un paese chiamato " al di qua del fiume", proprio per esprimere la sua posizione geografica e l'impossibilità di passare al di là del torrente da parte degli abitanti. La gente del paesino era abituata a guardare con gli occhi bassi, e i loro occhi erano un po' spenti. C'era anche una famiglia molto semplice, povera ma piena di amore, e in questa era cresciuta una bimba, Sallj che tutti consideravano spensierata e anticonformista perché aveva una strana luce negli occhi. Molti la rimproveravano perché non guardava mai solo la terra, ma spesso correva e osava guardarsi intorno e guardare tutto senza paura. Un giorno Sallj stava seduta sul suo amico albero, e da quell'altezza scorse una grotta incavata sulla montagna "Al di là del fiume". Per lei la paura era un'amica e anche se la sentiva, la faceva andare e non la tratteneva, e così riusciva ad essere felice. Sallj ebbe un grande desiderio: Perché non passare al di là del fiume, e scoprire ciò che è al di là del questo? Il desiderio non ebbe neanche il tempo di nascere e rivelarsi, che già si stava concretizzando. Possibile che nessun abitante del paese avesse pensato a come oltrepassare il fiume? E dopo qualche occhiata generale lungo la riva, Sallj vede un arco sopra il fiume fatto con le fronde degli alberi posti lungo il corso. Solo permettendosi di guardare in alto le aveva viste, e nel giro di pochi minuti l'impresa era già compiuta: che semplice è spesso vivere! A questo punto non rimaneva che arrivare alla grotta, ma Sallj non sapeva quale fosse il sentiero per arrivarci e si fermò un attimo per guardare meglio. Tutto sembrava così bello, i prati pieni di fiori, i campi sembravano una distesa di acqua che si lascia solleticare dal vento, e gli alberi sulle colline seguivano il ritmo delle folate d'aria. Tutto era in armonia. La strada non sembrava molto lunga e dopo un breve tratto di salita ecco aprirsi un piazzale grande con qualche panchina molto colorata e una fontana al centro, e dietro questo l'entrata della grotta. Sallj non temeva niente, anche perché tutto era tranquillo. Sentiva però che poteva esserci qualcuno e domandò piano: C'è qualcuno? Di solito non si sente rispondere niente o magari solo avanti. Ebbene una voce tranquilla dal di dentro disse: Vieni tesoro, era da un po' che ti aspettavo. Sallj si sentì subito conosciuta e amata e non vedeva l'ora di vedere quel volto che l'aveva chiamata. Si trovò davanti un vecchio, molto sorridente e simpatico, senza un dente davanti, che ispirava tutt'altro che paura. Passo qualche minuto e i 2 cominciarono a parlare, e Sallj apri il proprio cuore su tutto, visto che il vecchio era anche saggio oltre che simpatico. Ad un tratto il saggio disse a Sallj: Sono felice che tu sia qui, e spero che questo sia l'inizio di una vita nuova, non solo per te ma per tutti gli abitanti del paese. Da sempre esco dalla grotta e mi siedo sulle panche e vi guardo, e cerco di comunicarvi la bellezza della vita al di qua del fiume, al di sopra dei vostri occhi, al di la delle vostre paure. E ora che tu hai aperto la porta e hai fatto uscire la paura, puoi spalancare anche quella dei tuoi genitori e dei tuoi amici, e loro si domanderanno almeno dove hai trovato tanta gioia e tanta pace. Sappi cara Sallj che da ora in poi un seme dentro di te crescerà, è il Seme dell'Amore che Qualcuno ha messo dall'eternità. Questo Qualcuno non vive felice finchè tu non sei felice, e ti sarà per sempre Padre. Non temere di conoscerlo, perché Lui è già presente nella tua vita e ti chiede solo di accogliere questo amore gratuito. Sallj non seppe resistere a quelle parole che risuonavano dolci come i tocchi di un'arpa e cominciò a piangere. Non stette molto con il vecchio saggio e quella sera tornata a casa cominciò ad ascoltare il piccolo seme posto nel suo cuore, certa che domani lo avrebbe ritrovato più grande perché condiviso con gli altri.
T. P.

A.A.A. VOGLIA DI STUDIARE CERCASI

Il disperato annuncio degli studenti italiani!

Il gran ballo degli scienziati

    Quando furono diramati gli inviti per il  Gran Ballo degli Scienziati,
     Pierre e Marie Curie irradiarono entusiasmo;
     Einstein penso' che sarebbe stato relativamente facile parteciparvi;
     Volta si senti' elettrizzato;
     Ampere non ne fu messo al corrente;
     Ohm al principio oppose resistenza;
     Boyle disse che era troppo sotto pressione;
     Edison penso' che sarebbe stata un'esperienza illuminante;
     Stephenson si mise a sbuffare;
     i fratelli Wright si sentirono volare;
     il dottor Jekyll declinò, dicendo che ultimamente non era se  stesso;
     Morse avrebbe preso la linea 2 e sarebbe arrivato alle 8 in punto;
     Franklin disse che sarebbe arrivato in un lampo;
     Meucci avrebbe telefonato per conferma;
     Von Braun sarebbe arrivato come un missile;
     Fermi disse che era una notizia atomica;
     la moglie di Coulomb si senti' carica;
     Hertz si senti' sulla cresta dell'onda;
     Joule dovette rinunciare per problemi di lavoro;
     Nobel esplose di gioia per la notizia;
     Kelvin disse che era in grado di partecipare;
     Fourier aveva gia' una serie di impegni;
     Cantor rifiuto': preferiva gli insiemi piu compatti;
     Abel invece accetto' di buon grado: si trovava bene in gruppo...
     ..e Avogadro non fu avvisato: nessuno si ricordava il suo numero.

Problema termodinamico

Accaduto realmente all'universita' di Genova corso di laurea in Ingegneria. Un professore di termodinamica ha assegnato un'esercitazione a casa agli studenti del suo corso di laurea. Il compito consisteva in una domanda:
"L'inferno e` esotermico (libera calore) o endotermico (assorbe calore)?
Sostenete la risposta con delle prove".

La maggior parte degli studenti ha cercato di dimostrare le proprie convinzioni citando la legge di Boyle (un gas si raffredda quando si espande e si riscalda quando viene compresso), o alcune sue varianti.

Uno di loro, tuttavia, ha scritto quanto segue. "Innanzitutto, dobbiamo sapere come cambia nel tempo la massa dell'inferno. E quindi abbiamo bisogno di stabilire i tassi di entrata e uscita dall'inferno delle anime. Credo che possiamo tranquillamente assumere che, quando un'anima entra all'inferno, non è destinata a uscirne. Quindi, nessun'anima esce. Per quanto riguarda il numero di anime che fanno il loro ingresso all'inferno, prendiamo in considerazione le diverse religioni attualmente esistenti al mondo. Un numero significativo di esse sostiene che se non sei un membro di quella stessa religione andrai all'inferno. Siccome di queste religioni ce n'e` più di una, e visto che le persone abbracciano una sola fede per volta, possiamo dedurne che tutte le persone e tutte le anime finiscono all'inferno. Dunque, stanti gli attuali tassi di natalita` e mortalita` della popolazione mondiale, possiamo attenderci una crescita esponenziale del numero di anime presenti all'inferno. Ora rivolgiamo l'attenzione al tasso di espansione dell'inferno, poiche`la legge di Boyle afferma che, per mantenere stabile la temperatura e la pressione dentro l'inferno, il volume dello stesso deve crescere proporzionalmente all'ingresso delle anime. Questo ci da` due possibilità:
1) se l'inferno si espande a una velocita` minore di quella dell'ingresso delle anime, allora temperature e pressione dell'inferno saranno destinate a crescere, fino a farlo esplodere;
2) naturalmente, se l'inferno si espande piu` velocemente del tasso d'ingresso delle anime, allora temperatura e pressione scenderanno fino a quando l'inferno non si congelera`.

Dunque, quale delle due e` l'ipotesi corretta?

Se accettiamo il postulato comunicatomi dalla signorina Teresa Baghini durante il mio primo anno all'universita`, secondo il quale "fara` molto freddo all'inferno prima che noi saremo amici", e considerando che ancora non ho avuto successo nel tentativo di avere una relazione amichevole con lei, allora l'ipotesi 2 non può essere vera. Quindi l'inferno e` esotermico".

Lo studente ha preso l'unico 30.

Umorismo

     Parola d'ordine: Chi dorme... si sveglia tardi
  
     Parola d'ordine: Chi fa da se... non ha una donna
    
     Parola d'ordine: Natale con i tuoi... che palle!
    
     Parola d'ordine: Se Maometto non va alla montagna... va al mare!
    
     Parola d'ordine: Chi non muore... Highlander!
    
     Parola d'ordine: Occhio per occhio...  sessantocchio!
    
     Parola d'ordine: Chi dorme non piglia... sonniferi!
    
     Parola d'ordine: Una rondine non fa... bau
    
     Parola d'ordine: Il diavolo fa le pentole...  Mastrota le vende
       
     Parola d'ordine: Campa cavallo che l'erba... è buona
    
     Parola d'ordine: Paese che vai... prenoto l'albergo
    
     Parola d'ordine: L'ospite è come il pesce, dopo tre giorni... nuota
    
     Parola d'ordine: Finchè la barca va... non monto lo spinnaker
    
     Parola d'ordine: Mogli e buoi... sono diversi
    
     Parola d'ordine: L'erba del vicino... è buona
    
     Parola d'ordine: Tutto Fumo... e anche buono...
    
     Parola d'ordine: "O mangi la minestra o salti... ...il primo!"
    
     Parola d'ordine: "Occhio non vede......Le scritte in piccolo!"
    
     Parola d'ordine: "Dalla Russia...con l'Alitalia."
    
     Parola d'ordine: "Chi ha tempo non aspetti... l'autobus."
    
     Parola d'ordine: Rosso di sera... ...Mi metto la crema
    
     Parola d'ordine: Can che abbaia... Bau
    
     Parola d'ordine: Tra Moglie e Marito... Preferisco la moglie
    
     Parola d'ordine: Cielo a pecorelle...tutti al riparo!!! -
    
     Parola d'ordine: Cielo a pecorelle... belato che si sente -
    
     Parola d'ordine: L'amico si vede nel momento... che lo incontri -
    
     Parola d'ordine: L'amico si vede nel momento... in cui metti gli
     occhiali! -
    
     Parola d'ordine: Patti chiari...hanno preso luce -
    
     Parola d'ordine:Patti chiari... Walter Pravo
    
     Parola d'ordine: Uomo avvisato... lo sa
    
     Parola d'ordine: Al cuore non... è la capitale del Kuwait?
    
     Parola d'ordine: Chi tardi arriva... non aspetta!!! -

Preghierina per il lavoro

Don Bosco Cup 2010 - Richiesta arbitri : calcio, calcio a 5 e pallacanestro



Come concordato telefonicamente formalizzo richiesta per disponibilità arbitri di calcio, calcio a 5 e pallacanestro in forza nei quadri PGS per il Trofeo Internazionale "Don Bosco Cup "010", in programma a Lignano Sabbiadoro dal 28/04 al 02/05, intendendosi 28/04 giorno di arrivo e giorni seguenti gare sino al 02/05 giorno delle finali e della partenza. Per tutti gli arbitri che parteciperanno è previsto il rimborso delle spese di viaggio, vitto e alloggio offerto dall'organizzazione e divisa arbitrale fornita dall'organizzazione. Pertanto coloro che daranno disponibilità sono invitati anche a comunicare il proprio numero di taglia.

In attesa di notizie in merito gradisci i miei più cordiali saluti e sincerI auguri di buon lavoro PGS.
Michele Portincasa
Direttore Tecnico Nazionale PGS
mportincasa@tiscali.it
348 3853 734

Comunicato Ufficiale n° 8 comitato provinciale Enna

E' stato pubblicato il Comunicato Ufficiale n° 8 del comitato provinciale di Enna. Sotto i punti trattati:

0. Richiesta arbitri (calcio,calcio a 5,pallacanestro)  finali nazionali PGS Don Bosco CUP
1. Assemblea regionale ordinaria 14 marzo 2010
2. Consiglio regionale  14 marzo  2010
3. Commisione tecnica regionale  14 marzo  2010
4. Corsi dirigenti – Ragusa 26/28 Febbraio 20105. Contributi regionali. Scadenza presentazione consuntivo attivita' 2009 il  30 marzo 2010
6. Pigiessiadi 2010 a Kastalia
7. Don Bosco Cup 2010
8. Dati statistici stagione 2009/10 attivita' comitati provinciali
9. Progetto “PGS in citta’ comitato provinciale Enna. Scadenza adesioni 28 Febbraio 2010


Per chi volesse ricevere il comunicato via email, basta scrivere a pgsenna@gmail.com


Pres.te PGS  Enna
Massimo Parlascino La Monica






Le Sacre Ceneri

Mercoledì  17 febbraio ci siamo recati in Chiesa, per celebrare le "Sacre Ceneri”.
Con questa celebrazione inizia il periodo di Quaresima, cioè i quaranta giorni prima della Pasqua.
Perché si va in Chiesa? Perché il Sacerdote mette sulla nostra fronte un pizzico di Cenere? Che cosa simboleggia?
Le Ceneri sono un segno che ci ricorda che Dio è Creatore, noi siamo sue creature ci ha fatti per amore, la Bibbia dice che ci ha tratti dalla polvere ma ci ha donato un’anima immortale, Gesù il Figlio ci ha salvati dalla morte e dal peccato, noi non siamo dunque destinati a diventare solo polvere, Dio ci solleverà e ci porterà con Lui in Paradiso dovremo potremo vivere per sempre nell’Amore e nella gioia.Il gesto di ricevere le Sacre Ceneri sul capo accompagna l’invito a “convertirci e a credere nel Vangelo” perché dobbiamo ricordarci che abbiamo sempre bisogno di ascoltare Gesù. Lui ci parla, ci insegna a essere buoni, ad amare e aiutare gli altri. Il Vangelo racconta che Gesù prima di iniziare la Sua Missione, rimase nel deserto quaranta giorni dove fu tentato dal diavolo.
 Se il diavolo ha tentato Gesù pensate un po’ a quanto tenta noi? 
Ricevere le “Sacre ceneri” quaranta giorni prima della Pasqua, ci ricorda che siamo deboli: San Paolo lo dice attraverso le sue “Lettere” e ci raccomanda di fare molta attenzione perché il diavolo è sempre lì pronto a tentarci, a spingerci a disubbidire a Gesù. Se non ascoltiamo Gesù, ma diamo retta al demonio, ci allontaniamo da Lui, come hanno fatto Adamo ed Eva, quando hanno disubbidito a Dio.
Durante la Quaresima, le nostre giornate dovrebbero essere diverse: dobbiamo  pensare di più a Gesù, pregare, andare a Messa, comportarci bene con i genitori e i famigliari, a scuola, a catechismo.
Celebrare e ricevere le “Sacre Ceneri” mi fa capire inoltre che accostarmi al Sacramento della Riconciliazione non mi da solo la possibilità di chiedere perdono a Gesù, ma di sentirmi abbracciato nel Suo Perdono

Sanremo 2010

Si è conclusa la 60esima edizione del Festival della Canzone Italiana condotta dalla solare Antonella Clerici.

Il Festival, all’insegna della femminilità, ha avuto un epilogo “insolito”. Notevole è stata la partecipazione del pubblico in sala durante la conclusione dell'ulitma serata. All’eliminazione di 7 cantanti tra i big, e il pubblico e l’orchestra e la stessa conduttrice hanno infatti espresso rumorosamente il proprio disaccordo.

Valerio Scanu, eliminato e poi ripescato, classificatosi secondo alla scorsa edizione di Amici, è quest’anno sul gradino più alto del podio di Sanremo con la sua Per tutte le volte che.
Secondo classificato il fischiatissimo trio Pupo – Emanuele Filiberto – Luca Canonici con Italia amore mio seguito da Marco Mengoni, già vincitore di X Factor, con Credimi ancora.

Una plauso alla Clerici per la simpatia con cui ha condotto il Festival, rendendolo più vivo e divertente degli scorsi anni.

Molto belle le canzoni in gara; forse troppo discutibile la scelta finale dei vincitori.

Maschile o femminile?!

Una storiella divertente
Una maestra stava spiegando alla sua classe che in Francese, diversamente dall'Inglese, i vocaboli possono essere maschili o femminili.
- "House" in francese è femminile: "la maison".
- "Pencil" in francese è maschile: "le crayon."
- Uno studente curioso chiese: "E il computer di che genere è?"
La maestra, sorpresa, ammise di non saperlo e la parola non figurava nemmeno nel dizionario di Francese.
Così, per divertirsi un po', la classe fu divisa in due squadre, ovviamente maschi da una parte e femmine dall'altra, e si chiese ai ragazzi di decidere loro a che genere appartenesse il computer, dando almeno 4 buone ragioni.
La squadra dei ragazzi decise che il computer non poteva essere altro che Femmina, in quanto:
1. Eccetto il creatore, nessuno può capire la sua logica interna;
2. Il linguaggio nativo che usa per comunicare con gli altri computer è incomprensibile per chiunque altro;
3. Anche gli errori più piccoli restano immagazzinati per sempre in memoria per poterteli rinfacciare;
4. Appena l'hai comprato ti ritrovi a spendere mezzo stipendio in accessori;
La squadra delle ragazze, ovviamente, arrivò alla conclusione che il computer era di genere sicuramente maschile ("le computer") perché:
1. Se vuoi fare qualcosa con lui, prima lo devi accendere;
2. Anche se ha molti dati non riesce a pensare da solo;
3. E' stato inventato per risolvere i problemi, ma nella metà dei casi è lui il vero problema;
4. Appena l'hai comprato ti accorgi che se avessi aspettato ancora un secondo ne avresti potuto trovare uno migliore.

Vinsero le donne.

La Farmacia di Turno


La Farmacia di turno oggi è: Gurreri

Che Dolce Prepariamo Oggi?!

Torta paradiso al cioccolato

Ingredienti:
300 gr burro; 270 zucchero; 150 gr di farina; 10 gr di lievito di birra; 120 gr di fecola di patate; 5 uova; 6 tuorli; 250 gr di cioccolato fondente; 1/2 limone; 30 gr di zucchero vanigliato.

Preparazione:
In una terrina con una frusta montate il burro ammorbidito con lo zucchero, la scorza grattuggiata del limone e 20 gr di fecola e lavorate bene per rendere il composto omogeneno.
Sbattete in un'altra ciotola i tuorli facendoli diventare una spuma, aggiungete le uova intere e lavorate l'impasto per 10 minuti.
Mascolate la farina alla fecola rimasta e al lievito di birra sminuzzato, incorporate al burro le uova e piano piano la farina senza fare dei grumi.
Imburrate e infarinate una tortiera versatevi l'impasto e mettete in forno caldo a cuocere a calore moderato per 1 ora. Toglietela dal forno e lasciatela raffreddare.
Fate fondere a bagnomaria il cioccolato con 3 ucucchiai di acqua tiepida. Tagliate la torta in due parti e farcitela con il cioccolato. Ricomponetela su un piatto da portata ricoprendola con lo zuccchero vanigliato.

Ingredienti per: 6 persone. Difficoltà: media

Fonte

Tony Maiello - il linguaggio della resa

Proponiamo l'ascolto de Il Linguaggio della Resa di Tony Maiello, vincitore di Sanremo Giovani 2010.



..e fra l'eliminazione di Ruggeri e Moro tra i big ed i fischi al trio Pupo - Emanuele Filiberto - Canonici, c'è già chi dice che la vittoria di Tony Maiello, pupillo di Mara Maionchi , sia stata la vittoria di X Factor a Sanremo.

Amicizia

Vorrei esserti l’amico più caro.
Vorrei essere per te
l’amico con cui non hai difficoltà
a lasciarti vedere triste;
l’amico a cui pensi quando hai un problema…
Vorrei essere per te
l’amico con cui puoi arrabbiarti,
sfogarti, perdere la pazienza
senza perdere l’amicizia.
L’amico a cui confidare il segreto geloso….
Vorrei essere per te l’amico a cui pensi
quando hai qualcosa di meraviglioso per la testa;
l’amico con cui condividere ogni cosa e gioire insieme….
Vorrei esserti l’amico più caro non per presunzione,
ma perché ti voglio bene.
    Don Bosco

Benvenuto Francesco!

L'amministratore e i gestori del blog PGS Enna danno il benvenuto al nuovo collaboratore Francesco Rabita.

Francesco, sedicenne appasionato di metereologia, si occuperà delle previsioni meteo per la nostra città.

Tutti i dati della sua stazione,aggiornati ogni 5 minuti 24h su 24, sono visitabili sul sito: www.meteoweb.it, uno dei più grandi siti di meteorologia italiani, nella pagina dedicata interamente a Piazza Armerina:
www.meteoweb.it/cgi/intranet.pl?_cgifunction=includi_pages&pagina=retesmeteo16


Benvenuto nel team Francesco!
Siamo sicuri fornirai presto ai nostri Lettori il servizio meteo in modo impeccabile ed esaustivio, come tu sei solito fare.

Odore di pioggia - tlumaczenie Katarzyna Pawlowska

Marzo, un freddo vento soffiava contro una finestra di un’ospedale di Dallas, in quel momento entrava un dottore nella camera di Diana Blessing, la quale era dopo un’intervento chirurgico. Suo marito, David, le teneva stretta la mano mentre attendevano notizie. Il pomeriggio prima, il 10 Marzo, delle complicazioni l’avevano costretta ad un parto cesario alla 24 settimana, che avrebbe dovuto far nascere la figlia della coppia, Dane Lu Blessing. I neo genitori erano a conoscenza che la neonata pesava 708 g. e raggiungeva 30 e mezzo cm. di lunghezza, che era ancora immatura, ma nonostante tutto le parole del dottore li colpirono. "Non credo che la bambina abbia molte probabilita` di soppravivere," disse loro piu` delicatamente che pote`. "Ci sono solo il 10 per cento che sopravviva alla notte, ed anche se cio` accadesse per qualche miracolo le probabilita’ che abbia complicazioni future e’ molto alta" Paralizzati dalla paura i coniugi David i Diana ascoltavano le parole del dottore che descriveva loro tutti i problemi che avrebbe dovuto affrontare la neonata. Non essere mai in grado di camminare, parlare, di vedere, ritardata mentalmente e molto altro ancora. Diana con il marito David ed il loro figlioletto di 5 anni, speravano tanto che un giorno Dana avrebbe allietato la loro famiglia. Ed ora, nel giro di poche ore, vedevano tutti i loro sogni e desideri allontanarsi per sempre. Ma i loro guai non erano finiti, il sistema nervoso della piccola non era ancora sviluppato. Quindi qualunque carezza, bacio o abbraccio era per Dana pericoloso, i famigliari sconsolati non potevano neanche trasmetterle il loro amore, dovevano evitare di avvicinarsi a lei. Tutto quello che potevano fare era di pregare il Signore che si prendesse cura della loro piccola, che la cullasse e la facesse sentire amata. Non credettero alla loro fortuna quando Dana comincio` a migliorare. Passavano le settimane e la piccola continuava a prendere peso e diventare piu` forte. Finalmente, quando Dana compi` 2 mesi i suoi genitori poterono abbracciarla per la prima volta. Due mesi dopo, mentre i dottori li avvertivano che avrebbe potuto peggiorare in qualunque momento, Dana usci` dall` ospedale e finalmente ando` a casa con la sua famiglia. Cinque anni dopo Dana, era diventata una bambina serena che guardava verso il futuro con fiducia e con tanta voglia di vivere. Non c`erano segni di deficenza fisica o mentale, era una bambina normale che viveva la sua vita. Ma questa non e` la fine della nostra storia. Un caldo pomeriggio del1996 Dana era seduta in braccio della mamma, erano in un parco non lontano da casa (Irving, Texas) dove suo fratello Dustin giocava a calcio con i suoi amici. Come sempre chiacchierava felice con la sua mamma, quando all’improvviso si zitti`. Si abbraccio` e chiese alla mamma "Lo senti? " Diana sentendo nell`aria che si avvicinava la pioggia rispose "Si. Profuma come quando sta` per piovere." Dana chiuse gli occhi e ridomando`, "Lo senti?" Ancora una volta la mamma gli rispose, "Mi sa che tra un po` saremo tutte bagnate, sta per piovere." Dopo un po`, Dana, alzo` la testa e accarezzandosi le braccia esclamo`, "No, profuma come LUI. Profuma come quando Dio ti abbraccia forte." Diana comincio` a piangere calde lacrime mentre la bambina raggiungeva le sue amiche per giocare con loro. Le parole della figlia avevano confermato cio` che sapeva in cuor suo, da tanto tempo ormai. Durante tutto il periodo in ospedale, mentre lottava per la sua vita, Dio si era preso cura della piccola abbracciandola cosi` spesso che il suo profumo era rimasto impresso nella memoria di Dana. Questo mattino, quando Dio ha aperto la porta al cielo mi ha visto e mi ha chiesto: „ Figlia mia, qual`e` il piu` grande desiderio del tuo cuore?" Gli ho risposto: "Dio, abbi cura della persona che leggera` questa storia, di tutta la sua famiglia e tutti i suoi amici. L`amore di Dio e` grande come un` oceano, vedi dove inizia ma non la fine

tlumaczenie Katarzyna Pawlowska

Spettacolare Rathinho: gol con 'veronica' e tacco

Calcio a 5, un bellissimo gol di Kenan Rathinho, uno dei migliori freestylers calcistici del mondo. Che sia davvero il gol più bello di tutti i tempi è difficile dirlo, ma sicuramente lascia a bocca aperta

Il Cineappuntamento

Baciami Ancora
Cineteatro Garibaldi
dal 19 al 23 febbraio
Primo spettacolo ore 19.00; secondo spettacolo ore 21.30



Qualche post più giù il video dell'omonima canzone di Jovanotti, colonna sonora del film.

Jump'it!

Il successo o la morte del free runner dipendono da quanto in alto riesci a saltare.
Salta di tetto in tetto e finisci il livello, ma attento a non precipitare nel vuoto!



Usa la barra spaziatrice o "X" per saltare.

Messaggio di saggezza

"Un ragazzino e suo padre passeggiavano tra le montagne...  All'improvviso il ragazzino inciampò, cadde e, facendosi male, urlò :"AAAhhhhhhhhhhh!!!"  Con suo gran stupore il bimbo sentì una voce venire dalle montagne che ripeteva :  "AAAhhhhhhhhhhh!!!"
Con curiosità, egli chiese: "Chi sei tu?"  E ricevette la risposta: "Chi sei tu?"   Dopo il ragazzino urlò: "Io ti sento! Chi sei?"  E la voce rispose: "Io ti sento! Chi sei?" Infuriato da quella risposta egli urlò: "Codardo"  E ricevette la risposta: "Codardo!"   Allora il bimbo guardò suo padre e gli chiese: "Papà, che succede?"  Il padre gli sorrise e rispose:"Figlio mio, ora stai attento:" E dopo l'uomo gridò: "Tu sei un campione!"  La voce rispose: "Tu sei un campione!" Il figlio era sorpreso ma non capiva.  Allora il padre gli spiegò: "La gente chiama questo fenomeno ECO ma in realtà è VITA.
La Vita, come un'eco, ti restituisce quello che tu dici o fai. La vita non è altro che il riflesso delle nostre azioni.   Se tu desideri più amore nel mondo, devi creare più amore nel tuo cuore;  Se vuoi che la gente ti rispetti, devi tu rispettare gli altri per primo. Questo principio va applicato in ogni cosa, in ogni aspetto della vita; la Vita ti restituisce ciò che tu hai dato ad essa. 
 La nostra Vita non è un insieme di coincidenze,  è lo specchio di noi stessi.

Umorismo del giorno - Contestazione Multa

Egregio signor Giudice,
ho visto perfettamente il segnale di limite di velocità: era bianco con bordo rosso eportava all'interno ben visibile la cifra 50, senza alcuna altra indicazione di unità di misura.Lei ben sa che il Regio Decreto 23 agosto 1890, n. 7088, rende obbligatorio l'uso delSistema Metrico Decimale in Italia, e che la Direttiva del Consiglio CEE del 18 ottobre1971 71/1354/CEE modificata il 27 luglio 1976 (76/770/CEE), ratificata successivamente dal governo italiano, prevede l'obbligatorietà di applicazione di tale sistema.Orbene, per tale sistema metrico, le unità di misura da considerarsi sono, per lalunghezza, il metro, e per il tempo, il secondo. Di conseguenza, signor Giudice, risultaevidente come l’unità di velocità debba legalmente considerarsi il metro al secondo. Nonoso neppure immaginare che il Ministero preposto non applichi le leggi della Repubblica!Pertanto, per quanto sopra esposto, 50 metri al secondo corrispondono esattamente a180 Km/h. La Polizia Stradale afferma che la velocità della mia vettura - rilevata daapparecchiatura elettronica omologata - era di 177 Km/h, e questo non lo contesto.Semplicemente, faccio rilevare, viaggiavo a 3 Km/h al di sotto del limite autorizzato.
Per quanto sopra esposto, chiedo pertanto l'annullamento della contravvenzione e larestituzione della patente.
Distinti saluti.

13 versi per vivere di G. G. Marquez

Navigando in Internet, senza cercare nulla in particolare, mi sono ritrovata a leggere questi 13 versi di G.G. Marquez. Mi sono piaciuti parecchio e così ho pensato: < perchè non condividerli con i nostri lettori? >
Eccoli qui. Leggeteli con calma, se ne avete voglia, e riflettete. Poi, se almeno uno vi ha colpito, vi è stato utile, vi ha ricordato un momento che avete vissuto, commentate così che le vostre esperienze possano essere condivise da tutti noi.

1. Ti amo non per chi sei, ma... per chi sono io quando sto con te.

2. Nessuna persona merita le tue lacrime, e chi le merita non ti farà piangere.

3. Solo perché qualcuno non ti ama come vorresti, non significa che non ti ami con tutto il suo essere.

4. Un vero amico è chi ti prende per mano e ti tocca il cuore.

5. Il peggior modo di sentire la mancanza di qualcuno è starci seduto vicino e sapere che non lo potrai avere mai.

6. Non smettere mai di sorridere, nemmeno quando sei triste, perché non sai chi si potrebbe innamorare del tuo sorriso.

7. Per il mondo puoi essere solamente una persona, ma per una persona tu sei il mondo.

8. Non passare il tempo con qualcuno che non è disposto a passarlo con te.

9. Forse Dio desidera che tu conosca molte persone sbagliate prima che tu conosca la persona giusta, affinché, quando infine la conoscerai, tu sappia essere grato.

10. Non piangere perché qualcosa si è conclusa, sorridi perché è successa.

11. Ci sarà sempre gente che ti ferisce, ciò che devi fare è continuare ad avere fiducia, stando più attento a chi darai fiducia due volte.

12. Convertiti in una persona migliore e assicurati di sapere chi sei prima di conoscere qualcun'altro e sperare che questa persona sappia chi sei.

13. Non ti sforzare tanto, le cose migliori succedono quando meno te lo aspetti.


Marquez

Volti ambigui

Un'altra illusione ottica. Quanti soggetti riuscite a distinguere in questo dipinto?

Vibo Valentia: frana la montagna a Maierato

Un'intera montagna è venuta giù a Maierato, in provincia di Vibo Valentia, a causa di una frana provocata dalle piogge abbondanti delle ultime ore. Nel centro del vibonese si sono vissuti momenti da incubo. Urla di panico e incredulità, gente che scappa e le forze dell'ordine che intimano alla gente di allontanarsi. Questo il contenuto delle incredibili immagini a testimonianza del pericolo vissuto dai circa 2mila abitanti del paese.

Umorismo del giorno

Undici persone si trovavano appese alla corda di un  elicottero: erano dieci uomini e una donna. Dal momento che la corda non era sufficientemente resistente per sostenere tutte e undici  le persone, decisero che uno doveva lasciarsi cadere nel vuoto altrimenti sarebbero dovuti morire tutti. Non riuscivano a mettersi d'accordo su chi dovesse compiere il gesto fino a quando la donna non  tenne un commovente discorso dicendo che sarebbe stata lei a lasciare volontariamente la corda dal momento che le donne sono abituate a rinunciare a tutto per i loro figli e i loro uomini, regalare tutto agli uomini senza ricevere nulla in cambio...Appena finì di parlare, tutti gli uomini iniziarono a battere  le mani...
 
Non sottovalutate mai il potere di una  donna...

Ac Milan vs Manchester United

I goal della partita di ieri sera tra il Milan e il Manchester United, valevole per gli ottavi di finale di Champions League. Telecronaca alla sudamericana.. GOOOOAl!!!

60° Festival della Canzone Italiana

L'appuntamento è per questa sera alle 21.10 su Rai Uno.

Il Festival, giunto alla sessantesima edizione, è quest'anno presentato da Antonella Clerici.

Le aspettative sono alte, speriamo che quanto questa serà accadrà sul palco dell'Ariston di Sanremo non le deluda. A breve, impressoni e commenti.

Buon San Valentino!

I'll fly with you_ Una delle canzoni più romantiche di sempre. Cantata per la prima volta da Gigi D'Agostino, riproponiamo la versione più "melodiosa" di Sagi Rei.



dedicated to all the people in love and, above all, to you, even if, maybe, we're flying togheter already across kilometers of distance

Risate a denti stretti

In un reggimento di paracadutisti il caporale istruisce le reclute:
- Allora, quando l'aereo ha raggiunto una quota sufficiente si apre la porta della carlinga, voi vi alzate e, al grido saltate. Contate fino a cinque poi tirate la maniglia e il paracadute si apre
- E se il paracadute non si apre?
- Oh, non c'è nessun problema: venite al magazzino e ve lo cambiamo!

I denaro aiuta a sopportare la povertà.

L'isola dei fumosi
Un reality show dove vince chi confonde di più i suoi compagni. (Smart)

Un marito alla sposina:
-Posso chiederti, cara, coma mai i miei pantaloni sono sempre ben stirati dal ginocchio in giù e non altrettanto dal ginocchio un su?
-Già, volevo appunto parlartene: potresti allungarmi il filo del ferro da stiro?

Fonte: La Settimana Enigmistica

Vi racconto un fatto vero avvenuto alla TISCALI

CLIENTE: Buon giorno. Mi scusi dovrei mandarvi una lettera. Mi dice l'indirizzo ?
OPERATORE CALL CENTER: Tiscali Italia SPA - strada statale 195 - chilometro 2300 - Località Sailletta - 09122 Cagliari
CLIENTE: scusi, come si scrive 'Sailletta'?  
OPERATORE CALL CENTER: - ... le faccio lo spelling

Ora guarda con attenzione la lettera in basso...

Artisti riuniti per l'Abruzzo - Domani

Meno di 7 minuti per ricordare il terribile sisma che lo scorso aprile ha scosso l'Abruzzo.

Jan Twardowski, Affrettiamoci ad amare

La poesia che segue e' di  Jan Twardowski, uno dei piu' famosi poeti polacchi. Questa poesia e' stata letta ieri sera da padre Janiak Miroslaw (conosciuto da tutti come padre Mirko), alla fine della S. Messa nella chiesa della Colleggiata del SS.Crocifisso, in suffragio di Mara Marino, ritornata alla casa del Padre a soli 37 anni


Affrettiamoci ad amare le persone se ne vanno così presto
di loro restano un paio di scarpe e un telefono muto
solo l'inessenziale come una mucca si trascina
l'essenziale e' cosi' rapido che accade all’improvviso
poi il silenzio normale percio' insopportabile
come la castita' che nasce dalla disperazione
quando pensiamo a qualcuno dopo averlo perso.

Non essere sicuro di aver tempo poichè la sicurezza e' malsicura
ci toglie  sensibilità  come ogni fortuna
arriva in coppia  come il pathos e l’humor
come due passioni sempre più deboli di una sola
e se ne vanno da qui così veloci tacciono come il tordo in luglio

come un suono un po’ goffo  oppure come un inchino secco
per vedere davvero chiudono gli occhi,
benche' sia piu' rischioso nascere che morire
amiamo sempre troppo poco e sempre troppo tardi.

Non scriverne troppo spesso ma scrivilo una volta per sempre
e sarai come un delfino mite e forte

Affrettiamoci ad amare gli uomini se ne vanno così presto
e quelle che non se ne vanno non sempre ritornano
e parlando dell’amore non si sa mai
se il primo sia l’ultimo o l’ultimo sia il primo
Jan Twardowski