PAKISTAN Fermata bambina kamikaze di 9 anni rapita e costretta a indossare esplosivo

La piccola era stata sequestrata sabato scorso dalla città di Peshawar, sedata e convinta a premere il bottone per attivare l'ordigno. Bloccata non lontano da un posto di controllo a Islam Dara

ISLAMABAD -
Appena nove anni. Era una bambina la kamikaze bloccata in un checkpoint di paramilitari nel distretto di Lower Dir, nel nordovest del Pakistan, ha riferito il capo della polizia locale, Salim Marwat. La bambina era stata rapita sabato dalla città di Peshawar ed era stata obbligata dai suoi sequestratori ad indossare un giubotto esplosivo. La piccola, di nome Suhana Ali, è stata bloccata non lontano da un posto di controllo a Islam Dara, quando un agente ha notato sul suo corpo un innaturale rigonfiamento. Un controllo ha permesso di appurare che la ragazzina aveva indosso un giubbotto esplosivo pronto per essere attivato. L'operazione di polizia, e l'età della piccola, sono stati confermati da un ufficiale della polizia. "Sushana - ha spiegato - viene dall'area di Hashtnagri vicino a Peshawar ed è stata sequestrata da quattro persone, uomini e donne. Suo padre è disabile e povero, mentre la madre è una sarta". Durante l'interrogatorio la bimba ha detto che i suoi rapitori le hanno somministrato sedativi. "Mi hanno ordinato di premere il bottone - ha infine detto - al momento di passare nel posto di controllo, ma la polizia mi ha fermato prima che io vi arrivassi".

font: http://www.repubblica.it/esteri/2011/06/20/news/fermata_bimba_kamikaze_di_9_anni_stava_per_mettere_a_segno_attentato-17952343/

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