Dal 21 gennaio nelle sale Animals United, un cartone animato che racconta ai più piccoli le minacce all'ambiente. Al via, in collaborazione con il Wwf, anche un concorso per coinvolgere le scuole nella produzione di un cortometraggio d'animazione di VALERIO GUALERZI
ROMA - Oltre mezzo secolo dopo la "Fattoria degli animali", lo sfruttamento selvaggio della natura da parte dell'uomo torna al centro di una favola che ha qualcosa da dire tanto ai bambini quanto ai loro genitori. Questa volta la forma scelta non è quella del romanzo, ma di un cartone animato. "Animals United", tratto da un racconto di Erich Kaestner e diretto da Reinhard Kloos e Holger Tappe, due veterani dei film di animazione, esce nelle sale il 21 gennaio in circa 300 copie, metà delle quali in formato 3D. A distribuirlo in Italia è la Moviemax, che visto il contenuto particolare del cartone ha deciso di promuoverlo in sinergia con il Wwf attraverso una serie di iniziative a sostegno delle tematiche ambientali. Al centro della trama di 'Animals United' non ci sono i crudeli ritmi lavorativi della fattoria britannica immaginata negli anni '40 da George Orwell, ma i problemi della nostra epoca: cambiamenti climatici, distruzione della biodiversità e soprattutto la drammatica carenza di acqua dovuta, tra l'altro, alle necessità dettate dalla produzione di energia elettrica. A far scattare la solidarietà tra gli animali della savana e altre specie minacciate dall'avidità e dalla stupidità umana sarà infatti la costruzione di una diga a monte della valle dell'Okavango, il grande fiume che nasce dalle montagne dell'Angola e una volta l'anno dona con la sua piena la vita al deserto del Kalahari. Tra gag esileranti e riflessioni profonde sulla necessità di ritrovare un equilibrio tra l'uomo e gli altri esseri viventi, non mancherà naturalmente il lieto fine con una sorta di D-Day degli animali che sbarcano all'ennesima inconcludente conferenza sul clima in corso a New York proprio come gli Alleati sbarcarono in Normandia per mettere fine al regime nazista. Complessivamente il film, ricco di citazioni ai capolavori del genere, non è forse all'altezza delle migliori produzioni recenti del cinema d'azione, ma in questo caso il valore aggiunto è garantito dall'apporto pedagogico. "Sono uscito dalla proiezione entusiasta - spiega alla conferenza stampa di presentazione il presidente onorario del Wwf Fulco Pratesi - ricordo ancora quanto è stato importante per la causa ambientalista un film come 'Bambi': da quel momento in poi la percezione dei cacciatori da parte dei bambini è cambiata per sempre". "Animals United è un film importante perché c'è ancora molto da fare: troppi bambini, a partire dai miei nipoti, sono ancora attratti più dalle automobili che dagli animali", aggiunge Pratesi.
Da qui la scelta della stretta collaborazione tra il Wwf e la Moviemax attraverso un concorso per le scuole e due anteprime di beneficienza in programma domenica 16 gennaio nei cinema The Space Moderno di Roma e The Space Odeon di Milano. "Sono in tutto circa 800 posti a sedere, con biglietti a pagamento per tutti, compresi i diversi vip che sono stati invitati - spiega il presidente di Moviemax Guglielmo Marchetti - Il ricavato sarà devoluto interamente al Wwf per sostenere il suo progetto '20 Species for a living planet' a difesa degli animali a maggior rischio di estinzione". Abbinato al film, inoltre, partirà un progetto promosso da Wwf e Mondo Home Entertainment, la società di distribuzione di home video legata alla Moviemax. "Uniti per l'ambiente" è rivolto ai bambini delle scuole primarie ai quale si chiede, con l'aiuto degli insegnanti, di inventare una vera sceneggiatura sotto forma di elaborato grafico o scritto ispirandosi alle tematiche ambientali contenute in uno speciale kit informativo creato dai promotori. Quattromila di questi kit sono già stati distribuiti ad altrettante classi di tutta Italia, ma chi non lo avesse ricevuto e fosse interessato a partecipare lo può richiedere scrivendo una mail a kitwwf@animalsunited3d.it e può consultare il regolamento completo su www.animalsunited3d.it 1. La sceneggiatura migliore, selezionata da una giuria di esperti del mondo del cinema e della comunicazione, sarà utilizzata da Mondo Tv per la realizzazione per un cartone animato originale che verrà distribuito in dvd: in questo modo, grazie al contributo ricavato dalle vendite, si aiuterà il Wwf a realizzare i progetti di salvaguardia delle specie più a rischio, come tartarughe, orsi polari, rinoceronti, tigri.
Da qui la scelta della stretta collaborazione tra il Wwf e la Moviemax attraverso un concorso per le scuole e due anteprime di beneficienza in programma domenica 16 gennaio nei cinema The Space Moderno di Roma e The Space Odeon di Milano. "Sono in tutto circa 800 posti a sedere, con biglietti a pagamento per tutti, compresi i diversi vip che sono stati invitati - spiega il presidente di Moviemax Guglielmo Marchetti - Il ricavato sarà devoluto interamente al Wwf per sostenere il suo progetto '20 Species for a living planet' a difesa degli animali a maggior rischio di estinzione". Abbinato al film, inoltre, partirà un progetto promosso da Wwf e Mondo Home Entertainment, la società di distribuzione di home video legata alla Moviemax. "Uniti per l'ambiente" è rivolto ai bambini delle scuole primarie ai quale si chiede, con l'aiuto degli insegnanti, di inventare una vera sceneggiatura sotto forma di elaborato grafico o scritto ispirandosi alle tematiche ambientali contenute in uno speciale kit informativo creato dai promotori. Quattromila di questi kit sono già stati distribuiti ad altrettante classi di tutta Italia, ma chi non lo avesse ricevuto e fosse interessato a partecipare lo può richiedere scrivendo una mail a kitwwf@animalsunited3d.it e può consultare il regolamento completo su www.animalsunited3d.it 1. La sceneggiatura migliore, selezionata da una giuria di esperti del mondo del cinema e della comunicazione, sarà utilizzata da Mondo Tv per la realizzazione per un cartone animato originale che verrà distribuito in dvd: in questo modo, grazie al contributo ricavato dalle vendite, si aiuterà il Wwf a realizzare i progetti di salvaguardia delle specie più a rischio, come tartarughe, orsi polari, rinoceronti, tigri.
font: http://www.repubblica.it/ambiente/2011/01/13/news/animals_united-11179112/
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