Fischio di ammirazione di Valeria Chieregatti

Alberta è una donna di cinquant’anni, sposata e madre di cinque figli, solare ed affascinante.Ogni giorno percorre in bicicletta lo stesso tratto di strada per andare a fare la spesa ed un giorno, all’improvviso, in prossimità di una bella villa con parco davanti, sente un chiaro fischio di ammirazione al suo passaggio.Per quasi due mesi, in quel preciso punto, arriva puntuale il fischio di ammirazione; anche se a cinquant’anni…anche se sposata ed anche se madre di cinque figli…i complimenti per una donna sono sempre gratificanti ed inteneriscono l’animo…quindi Alberta, giorno dopo giorno, tenta di sbirciare, per quei pochi attimi che dura la pedalata, all’interno del parco…intravede un uomo…sembra distinto…sembra di mezza età come lei…ma non lo vede mai bene… Alberta decide : sia quel che sia sarà lei ad affrontare questo “ammiratore timido” o solo sciocco perditempo…lo affronterà…e sarà quel che sarà. Infatti un mattino decide e giunta davanti al parco della villa si ferma, scende dalla bicicletta e dal cancello vede di spalle l’uomo e gli si rivolge così: “Signore, signore mi scusi può venire un attimo” …lui si avvicina e lei :”Senta io da quasi due mesi , ogni giorno che passo davanti a casa sua sento il suo fischio di ammirazione ed ora vorrei sapere chiaramente le sue intenzioni , non mi sembra il caso di continuare in questo modo e se ha qualcosa da dirmi sono qui e ne possiamo parlare, essere ammirati fa sempre piacere (l’aveva detto…era un buon incoraggiamento se fosse stato timido…le sembrava proprio un uomo piacente)”.
Lui la guarda con tenerezza e con un gesto del braccio molto lento indica l’albero più folto del parco sotto il quale si intravede una voliera e dice con grande signorilità: “Signora è il mio merlo che fischia …e fischia proprio a tutti quelli che passano!!!”

font: http://www.galassiaarte.it/Racconti/fischio_di_ammirazione.html

Nessun commento:

Posta un commento