Nuova luce sull’aria pulita

Dall’unione di forze del Cefriel Politecnico di Milano e di Arditi nasce la lampada che purifica l’aria in casa di Valentina Bernabei

Basta un clic e si mandano via cattivi odori e polveri sottili: l’interruttore da accendere non è però di un deumidificatore o di un congegno che regola il clima ma quello ben più semplice di una lampada. L’unione delle competenze tecniche del centro di ricerca Cefriel-Politecnico di Milano con la capacità aziendale di Arditi, ha infatti portato alla nascita di una nuova modalità di controllo sulla qualità dell’aria, che si basa su quello che, in gergo tecnico, viene definito processo di foto-catalisi.
L’innovativo sistema di purificazione dell’aria messo a punto da Cefriel si basa cioè sull’inserimento di filtri di biossido di titanio che per essere attivati hanno bisogno, appunto, di essere illuminati. La lampada realizzata da Arditi (che lavora da sempre nel settore dei componenti per l’illuminazione ) è disponibile in tre versioni: Globe è il nome per la lampada con forma sferica, Prana invece è la luce da terra mentre Yama indica la lampada da tavolo. Niente più odori di sigaretta e sgradevoli reminescenze della preparazione della cena: basta un clic per avere luce pulita e aria più che respirabile.

font:http://temi.repubblica.it/casa/2010/08/24/nuova-luce-sullaria-pulita/

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