Addio Charlie. Da attrazione turistica a violenza sugli animali

Charlie, lo scimpanzé che fumava sigarette e le offriva ai visitatori, è morto nello zoo di Bloemfontein, in Sudafrica. L'animale, un maschio adulto, era diventato una vera e propria istituzione dello zoo, con migliaia di visitatori che si recavano nella riserva per vederlo.
Lo rende noto la stampa locale. "Era famoso per questa vizio", ha spiegato il portavoce del parco, Qondile Khedama, aggiungendo che Charlie era diventato vecchio e malgrado la dieta speciale a cui era sottoposto, non é riuscito a salvarsi. Lo scimpanzé si è spento all'età di 52 anni. Analisi saranno condotte per stabilire la causa della sua morte. Il portavoce dello zoo ha detto che verrà trovato un altro esemplare maschio di scimpanzé per fare compagnia a Judy, la femmina di Charlie. "Certo sarà difficile sostituirlo, se non impossibile, visto il suo carattere".
Fonte: Tiscali
Non credevo il passo da attrazione turistica a violenza su animale fosse talmente breve. Quanto questo scimoanzè è stato indotto a fare è ripugnante. Dove sono le associazioni a tutela degli animali?? Ma in che mondo viviamo?!

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